© Nadia – 13 marzo ’11 Le immagini sono state prese dal web. Nel caso di involontaria violazione del copyright contattateci e saranno subito rimosse. Grazie.
Ho vissuto la mia infanzia con mio fratello trafficosa, quando andava all'asilo lo accompagnavo e ho visto che si buttava a terra e ci voleva forza per rialzarlo e i suoi compagnetti lo guardavano e alcuni piangevano e le maestre guardavano estere fatte senza muovere un dito. In tutta questa situazione io e la mia famiglia siamo soli.
Si può fare ora qualcosa, 1 mese fa ho studiato l'articolo 3 e c'era scritto TUTTI I CITTADINI HANNO PARI DIGNITA’ SOCIALI E SONO UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE, SENZA DISTINZIONE DI SESSO, DI RAZZA, DI LINGUA, DI RELIGIONE, DI OPINIONIU POLITICHE, DI CONDIZIONI PERSONALI E SOCIALI. E’ COMPITO DELLA REPUBLICA RIMUOVERE GLI OSTACOLI DI ORDINE ECONOMICO E SOCIALE CHE, LIMITANDO DI FATTO LA LIBERTA’ E L'UGUAGLIANZA DEI CITTADINI, IMPEDISCONO ILPIENO SVILUPPO DELLA PERSONA UMANA E L'EFFETTIVA PARTECIPAZIONE DI TUTTI I LAVORATORI ALL'ORGANIZZAZIONE POLITICA ECONOMICA E SOCIALE DEL PAESE .
Allora ho pensato la legge se è uguale x tutti anche x mio fratello, gli altri bambini malati, le loro famiglie ...tutti coloro che soffrono. Io notavo qualcosa da quando era piccolino allora qualcosa si poteva fare ma i dottori dicevano di non preoccuparsi e noi ci credevamo, ma pian piano mio fratello che prima camminava non voleva camminare, prima parlava poi non ci riusciva più.
Allora ho visto i miei genitori che andavano in giro a chiedere ai dottori cosa fosse successo a mio fratello... risposero che era l'AUTISMO!! non c'è cura, io pensavo ma i dottori danno sempre una medicina, xk a mio fratello no?? Fu un periodo di sofferenza x tt la mia famiglia e io non sapevo cos'era xk ero piccola, ho visto mia mamma ke ha versato tantissime lacrime da non averne più allora si è alzata e ha detto xk piangere, incomincia la scalata verso una soluzione... io penso che x la soluzione c'è bisogno di unione!
L'UNIONE FA LA FORZA!!!!!!!!!!